La stagione estiva è arrivata e finalmente possiamo concederci qualche momento di meritato relax alla luce del sole, magari lasciandoci cullare dalle onde del mare. Le prime esposizioni al sole però possono portare notevoli fastidi o veri e propri problemi. Il rimedio? Munirsi di un’adeguata protezione e curare la pelle. Sia che ricerchiate la tintarella sul vostro terrazzo o in giardino, sia se amiate lo sport all’aria aperta, non dovete dimenticare di proteggere la pelle.
Arrossamenti e Idratazione
La prima mossa?? Conoscere il proprio fototipo ed imparare a prendersene cura. Persone con un fenotipo più chiaro è bene che utilizzino creme solari più protettive rispetto a soggetti dalla carnagione olivastra/scura. Con le prime esposizioni possono comparire arrossamenti sul volto, la zona T può diventare più lucida e le macchie scure essere più visibili. Quando la pelle comincia a manifestare uno di questi segni la prima mossa da fare è cambiare crema idratante: se la pelle è secca o normale è bene orientarsi verso formulazioni gel, altrimenti conviene scegliere un fluido più leggero.
P come Prevenzione e Protezione
Al solito la migliore arma rimane la prevenzione: qualora siano presenti sul volto delle discromie proteggete l’intero volto con una crema solare protettiva non inferiore a 30 ed evitate l’eccessiva fotoesposizione che potrebbe soltanto accentuare il difetto. La protezione andrebbe stesa ogni mattino e, qualora si scenda in spiaggia o ci si sdrai a bordo piscina, l’operazione andrebbe ripetuta ogni tre ore in quanto si è soggetti anche ai raggi riflessi dall’acqua. Per rendere quanto più possibile omogenea l’abbronzatura trattare la pelle del volto con un siero a base di acido cogico o vitamina C che tende a schiarire le macchie più scure. Se la pelle si presenta molto sensibile e reattiva all’esposizione è bene assumere anche integratori di vitamina E, antiossidanti e carotenoidi, che favorendo la produzione di melanina riducono la formazione di nuove macchie. In questo periodo spesso il viso appare lucido a causa della sudorazione stimolata dall’eccessivo caldo. In questo caso oltre a ricorrere ad un’efficace idratazione si deve detergere accuratamente la cute per ridurre l’accumulo di sebo. L’esposizione solare può causare però la dilatazione dei capillari che causa rossori al volto. La soluzione è molto semplice: utilizzare una maschera lenitiva e addolcente a base di aloe dalle proprietà drenanti e decongestionanti o ricorrere a impacchi con acqua tiepida e camomilla.
La crema lenitiva e il dopo sole
In ogni caso un’ottima alleata è la crema doposole che, grazie alla sua azione idratante e lenitiva, dona sollievo alla pelle. È bene evitare di esporsi al sole cosparsi di oli abbronzanti o creme idratanti: il colorito anziché dorato sarà rosso e l’azione del sole può comportare gravissimi danni alla pelle. Chi ritiene che le creme protettive solari ostacolino la perfetta abbronzatura deve sapere che, non facendone uso, oltre ad esporsi a notevoli rischi per la salute, l’esposizione al sole concorre al precoce invecchiamento della pelle. I dermatologi ed i medici estetici non smentiscono infatti l’azione negativa dell’esposizione solare sulla comparsa delle rughe come risultato di un precoce invecchiamento cutaneo indotto dai raggi solari. Gli specialisti consigliano infatti di indossare in spiaggia o durante una passeggiata un cappello con visiera o a falda in maniera da ridurre l’esposizione diretta. Anche se l’abbronzatura perfetta e dorata appare irresistibile sia per uomini che per donne, è bene non dimenticare di proteggersi per godere a pieno i benefici del sole.
Giulia Lenci