Un mondo magico
Un viaggio intenso alla scoperta di un magico Sri Lanka, dove influenze hindu e buddhiste hanno plasmato la storia e la cultura, regalandoci monumenti e templi che arricchiscono il Patrimonio dell’ Umanità. Nell’antichità, lo Sri Lanka fu conosciuto con diversi nomi. Gli antichi geografi greci la chiamarono Taprobane, e gli arabi Serendib. Quando i portoghesi arrivarono nell’isola nel 1505, fu chiamata Ceilão, da cui la traslitterazione inglese Ceylon. Nel 1972 il nome ufficiale del Paese fu cambiato in “Repubblica dello Sri Lanka”. Il nome attuale deriva dalla parola sanscrita lamka, che significa “isola risplendente”, termine già usato negli antichi racconti epici indiani Mahabharata e Ramayana.
Visiteremo i siti che segnano le tappe della storia dell’isola. Galle, che fu importantissimo centro commerciale e culturale portoghese, olandese e inglese. Kataragama, centro di antichi culti animisti incorporati nel mondo hindu e importante luogo di pellegrinaggio cogliendo l’occasione per un safari nel vicino Yala National Park, una giornata intera per rilassarci nelle acque limpide e selvaggie adiacenti al parco Nazionale. Tra macchie tropicali e colline verdeggianti di tè saliremo a Nuwara Eliya, stazione coloniale tra le più note dell’Asia. Faremo un passo indietro alla scoperta dell’antica capitale Anuradhapura, ora uno dei siti archeologici più importanti al mondo e, passando per la spettacolare Sigiriya, una ex fortezza rocciosa inespugnabile, un monastero e una “galleria d´arte” rocciosa. Costruita nel V secolo d.C. per respingere una temuta invasione, essa è situata in cima a una rocca alta 200 m. Ci sono giardini acquatici, affreschi rupestri del V secolo che ritraggono piacenti damigelle e un graffito murale di 1000 anni con su incise le impressioni dei visitatori a proposito delle fanciulle ritratte, e infine una coppia di enormi artigli leonini in pietra e fantasmagorici panorami. Il nosro viaggio prosegue per Polonnaruwa e Dambulla, alterneremo arte e paesaggi incontaminati di grande fascino. Kandy, la tranquilla ´capitale´ della regione collinare, bastione storico del potere buddhista, è costruita intorno a un lago, incastonata in un pittoresco cerchio di colline. Ha uno stile architettonico caratteristico grazie ai tetti dolcemente ricurvi e coperti di tegole, e il centro cittadino è un delizioso cocktail di vecchi negozi, rumore, autobus, mercati e alberghi. L´attrazione più spettacolare è l´ottagonale Dalada Maligawa (Tempio del Dente), un tempio ove è conservata la reliquia religiosa più preziosa dello Sri Lanka: il dente sacro del Buddha. Le cerimonie in omaggio alla reliquia si tengono ogni giorno e richiamano pellegrini vestiti di bianco che portano fiori di loto e di frangipani. Una grande parata di immagini e suoni, con gli elefanti riccamente decorati accompagnati da un grande raduno di danzatori in onore del Buddha. Faremo una tappa con due giornate rilassanti al mare nella splendida costa nord orientale dello Sri Lanka, la costa riserva grandi spiagge di sabbia bianca, mare poco profondo, meravigliose baie, lagune, una ricca flora marina e una lunga e dolce stagione estiva. Concluderemo il viaggio nella Colombo rumorosa, frenetica e un po´ folle. In città le cose interessanti da vedere sono poche e concentrate rispetto alle altre parti dell´isola, tuttavia è un luogo abbastanza pittoresco e vale la pena di visitarlo per vedere il motore che muove gli ingranaggi del Paese. A nord c´è il quartiere del Forte, il centro commerciale della città. Si può anche godere di vasti panorami, come per esempio, dalla Torre dell´Orologio, un ex faro; la residenza del presidente Queen´s House e un gruppetto di edifici di epoca coloniale che conferiscono al quartiere un´aura dei trascorsi fasti imperiali. Cinammon Gardens, più a sud, è la zona più alla moda di Colombo, con eleganti proprietà, viali alberati e il parco più grande della città. A est del Forte, l´animato quartiere del Pettah bazaar. Qui la tradizione dei mercati si tramanda da secoli e promette scoperte in cui saranno risvegliati tutti i sensi.