Taobuk – Taormina International Book Festival

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Taobuk – Taormina International Book Festival

Comunicato stampa

Taobuk – Taormina International Book Festival
VI edizione, “Gli Altri”

Da sabato 10 a sabato 17 settembre 2016 – Taormina

Tra gli ospiti: Simonetta Agnello Hornby, Edoardo Albinati, Alberto Angela, Marc Augé, Pupi Avati, Camilla Baresani, Giacomo Campiotti, Eva Cantarella, Massimo Carlotto, Giancarlo Caselli, Cristina Chiperi, Benedetta Craveri, Teresa Cremisi, Michael Cunningham, Leo Gullotta, Mario Incudine, Giuseppe Leone, Marc Levy, Claudio Magris, Antonio Manzini, Maurizio Molinari, Michel Onfray, Moni Ovadia, Domenico Quirico, Dorit Rabinyan, Isabella Ragonese, Clara Sánchez, Lina Sastri, Ilaria Soragni, Giuseppe Tornatore, Giulio Tremonti, Clara Usón, Roberto Vecchioni, Gianfranco Vissani

Antonella Ferrara, ideatrice e presidente Taobuk
Franco Di Mare, direttore artistico Taobuk

www.taobuk.it

Taormina, 1 settembre 2016. Con oltre cento ospiti e più di cinquanta appuntamenti, da sabato 10 a sabato 17 settembre 2016 torna TaobukTaormina International Book Festival, la manifestazione che pone al centro la letteratura, in dialogo con le altre espressioni della cultura, dal cinema alla musica, dal teatro alle arti visive, dal grande giornalismo all’enogastronomia, sollecitando riflessioni su un tema sociale di stretta attualità.

La VI edizione, dedicata a Gli Altri, chiama al confronto scrittori, giornalisti, filosofi, artisti, esponenti della società civile e politica, sia italiani sia internazionali. Ricco il calendario degli appuntamenti con incontri, tavole rotonde, momenti musicali e di spettacolo, reading, mostre di arte e fotografia, botteghe del gusto, itinerari turistici, proiezioni di film, corsi di scrittura. Iniziative in gran parte a ingresso gratuito, ospitate in tutta la città di Taormina, a partire dai luoghi turistici più amati, come il Teatro Antico, l’Archivio Storico e Piazza IX aprile, affacciata sulla baia di Naxos e a ridosso dell’Etna.

Le diverse Arti si ritrovano unite sin dalla serata inaugurale di sabato 10 settembre (ore 20.30, Teatro Antico, ingresso libero), con personalità di rilievo internazionale a cui vanno i riconoscimenti Taobuk Award 2016: lo scrittore americano Premio Pulitzer Michael Cunningham, lo scrittore, drammaturgo e saggista Claudio Magris, il regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore e l’attore Leo Gullotta. A loro si affiancano nomi rappresentativi del teatro, del cinema e della televisione: l’attrice e cantante Lina Sastri, la stella della world music italiana Mario Incudine e Giacomo Campiotti, regista della fiction campione d’ascolti su Rai1 Braccialetti rossi.

La cerimonia di apertura, che sarà trasmessa in differita su Rai1, è condotta da Antonella Ferrara, ideatrice e presidente di Taobuk, e Franco Di Mare, direttore artistico del festival.

Due le anteprime letterarie. Massimo Carlotto, uno dei maestri del noir italiano, presenta a Taobuk il suo thriller, Il Turista, edito da Rizzoli (giovedì 15 settembre), mentre Clara Sánchez, scrittrice spagnola e regina delle classifiche mondiali di narrativa, accompagnata dall’attrice Isabella Ragonese, racconta il suo nuovo libro Lo stupore di una notte di luce (Garzanti), il tanto atteso seguito del best seller Il profumo delle foglie di limone, (sabato 17 settembre).

Tra i numerosi ospiti protagonisti delle giornate del festival: il filosofo francese Michel Onfray, il direttore de La Stampa Maurizio Molinari, l’ex magistrato Giancarlo Caselli per parlare di agromafie, gli editori Stefano Mauri e Teresa Cremisi sulla promozione della lettura, l’ex Ministro del Tesoro Giulio Tremonti, il fotografo Giuseppe Leone (domenica 11 settembre); il regista Roberto Andò, la scrittrice Benedetta Craveri, l’autrice israeliana Dorit Rabinyan, l’artista Moni Ovadia, l’antropologo francese Marc Augé, la giornalista Elvira Terranova e lo chef Filippo La Mantia (lunedì 12 settembre); gli scrittori Diego De Silva, Edoardo Albinati (Premio Strega 2016), Simonetta Agnello Hornby e Camilla Baresani, l’architetto paesaggista Michel Péna, la direttrice di Gardenia Emanuela Rosa Clot, il giornalista Francesco Musolino, la sociologa Graziella Priulla e la chef romana Cristina Bowerman (martedì 12 settembre); il giornalista Alberto Giuffrè, la scrittrice spagnola Clara Usón, le autrici Eva Cantarella ed Elvira Seminara, il cuoco Gianfranco Vissani, le scrittrici che hanno esordito su Wattpad Cristina Chiperi e Ilaria Soragni, il giornalista Alessandro Cannavò (mercoledì 14 settembre); lo scrittore Antonio Manzini, primo nelle classifiche estive con il suo ultimo libro giallo, il pasticcere Iginio Massari, l’autrice Viola Di Grado, la giornalista Viviana Mazza (giovedì 15 settembre); lo chef vegano Simone Salvini, l’inviato Domenico Quirico, la libanese Barbara Abdeni Massaad, il giornalista e scrittore Gigi Riva, il cantautore Roberto Vecchioni, con il suo romanzo autobiografico, Alberto Angela e Giacomo D’Arrigo, direttore di Ang (venerdì 16 settembre); la scrittrice Barbara Bellomo, il giornalista Antonio Calabrò, il regista Pupi Avati, lo scrittore francese più letto al mondo Marc Levy (sabato 17 settembre).

Completano il calendario numerosi altri appuntamenti.

Food Factor, la sezione di Taobuk ideata e coordinata da Clara e Gigi Padovani sulla cultura enogastromonica, quest’anno racconta in particolare La tavola degli altri, con esperti del settore agroalimentare, scrittori e chef. Tra gli argomenti: le agromafie e il nuovo codice penale agricolo contro il caporalato e altri reati in campo agro-alimentare; il corretto impiego della Dieta Mediterranea; il fenomeno delle chefstar in televisione; la visione femminile dell’arte culinaria a confronto con quella maschile; i segreti della pasticceria; i meriti della tavola vegetariana; la cucina della pace come strumento di solidarietà.

Degustazioni, showcooking e botteghe del gusto saranno propose al Taobuk Village, curato da Expo Food and Wine.

Quattro le mostre: la personale del fotografo Giuseppe Leone Sicilia tra luce e parola, dedicata ai luoghi della letteratura italiana in Sicilia resi immortali dalle pagine dei grandi scrittori, che inaugura alla presenza dell’artista e della scrittrice Silvana Grasso (8-30 settembre, Chiesa del Carmine); la mostra Dall’arte del libro al libro dell’arte: i Maestri del Novecento nella Collezione Gribaudo (inaugurata il 19 luglio e visitabile fino al 15 ottobre a Palazzo Corvaja); la mostra di gioielli Miti e siti di Sicilia, curata dall’atelier orafo Le Colonne-Alvaro e Correnti (12-19 settembre, Palazzo Corvaja); la scultura Le livre d’eau dell’artista bretone Yanik Pen’du (13-28 settembre, Fondazione Mazzullo) nell’ambito della personale organizzata dall’associazione Arte&Cultura a Taormina.

E poi ancora: gli itinerari di Taormina Cult; i corsi di scrittura Holden Summer School presso Casa Cuseni; i progetti per i ragazzi e ragazze con l’Agenzia Nazionale per i Giovani; le proiezioni di pellicole e documentari dedicati agli scrittori di Sicilia, curate da Sicilia Film Commission; il progetto Taormina Design Promenade che coinvolge gli esercizi commerciali della città; il progetto Blogger on Wheels di Jaguar Land Rover; il contest #pensieridamare in collaborazione con MSC Crociere; il concorso Wiki Loves Monuments a cura di TaoClick.

Taobuk- Taormina International Book Festival ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica ed è patrocinato dal Mibact-Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

È sostenuto e promosso da Comune di Taormina, Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo, Dipartimento Turismo Sport e Spettacolo e Ufficio Speciale per il Cinema e l’audiovisivo, nell’ambito del programma Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission, Assessorato Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Agenzia Nazionale per i Giovani; e con il contributo di: Parco Archeologico di Naxos; Università degli Studi di Messina;Teatro Massimo Bellini di Catania; Taormina Arte, Fondazione Bonino Pulejo, Consiglio Nazionale Forense, Ordine degli Avvocati di Messina.

È realizzato in collaborazione con partner privati e mediapartner: Jaguar Land Rover, Mondadori Retail, Associazione Albergatori di Taormina, Gais Hotels Group, Expo Food and Wine, Rotary Club Taormina, Radicepura, Marella Ferrera, Lineamme, Atelier Le Colonne-Alvaro Correnti, Msc Crociere, Caffè Moak, NonsoloCibus, La Truccheria Cherie, Compagnia della Bellezza, RAI e Rai1, Ibs, La Gazzetta del Sud, RadioLibri, Taormina Today, Tele90.

RAI, con il suo logo istituzionale, assume il ruolo di Main Media Partner di Taobuk – Taormina International Book Festival, in programma a Taormina dal 10 al 17 settembre 2016. Contestualmente Rai1 è Media Partner della manifestazione. Rai1, in accordo con il direttore artistico Franco Di Mare e il presidente Antonella Ferrara, ha programmato la messa in onda, nei giorni successivi al festival, di uno speciale relativo alla serata inaugurale della manifestazione.

RadioLibri, la prima e unica web radio dedicata al mondo dei libri, sarà a Taobuk per seguire gli incontri, i dibatti, i protagonisti e le riflessioni attraverso interviste e collegamenti quotidiani. Su radiolibri.it e su app sarà possibile ascoltare tutti i podcast dedicati alla manifestazione, cliccando nell’apposita sezione.

«La manifestazione – evidenzia il Sindaco di Taormina Eligio Giardina – sa immergere in un contesto di eccezionale bellezza un format elegante e dinamico, che alle novità editoriali accosta mostre, serate teatrali e musicali. In questa visione risiede la profonda ragione del successo di Taobuk, che si è imposto nel panorama del turismo culturale in Sicilia».

«Taobuk – sottolinea l’Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana Anthony Barbagallo – incarna alla perfezione la nobile vocazione culturale di Taormina, regina del turismo siciliano, tra le mete più ambite dei visitatori. Aver interpretato l’esprit di questo luogo mitico del Mediterraneo è il merito maggiore del festival, che restituisce alla Perla dello Jonio il ruolo di capitale della letteratura e delle arti».

«Taobuk – specifica l’Assessore ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana Carlo Vermiglio – si conferma un’opportunità di rilievo per Taormina e il suo territorio. Coniugando letteratura, creatività, cultura enogastronomica e patrimonio archeologico e artistico, contribuisce ad arricchire l’offerta culturale e a creare relazioni con un pubblico locale e internazionale».

«Una volta ancora la Perla dello Jonio – dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Taormina Mario D’Agostino – sarà un palcoscenico privilegiato per gli amanti della letteratura e della cultura in generale, grazie a una manifestazione tesa a un costante rinnovamento, ma che non ha mai perso il suo genuino spirito ideale, plasmato nel suggestivo contesto dei palazzi storici e del Teatro greco, simbolo millenario di civiltà».

«Rai1 è sempre attenta alla cultura del libro, spiega Andrea Fabiano, direttore di Rai1. Siamo lieti di poter ospitare sulla nostra rete il racconto di una manifestazione del genere che gode tra l’altro della prestigiosa direzione artistica del nostro Franco Di Mare. È una nuova occasione per dare spazio alla cultura, sulla rete più amata dagli italiani, che si integra con le altre iniziative culturali sulle quali Rai1 punta con forza».

«Mi sento uno degli sponsor principali di Taobuk – afferma Italo Mennella, presidente degli Albergatori di Taormina – e insieme ad Antonella Ferrara, indomabile anima del festival, mi sono battuto affinché la manifestazione decollasse e avesse continuità. L’ho fatto perché credo nel turismo culturale. Ci eravamo prefissi dei traguardi ambiziosi e li abbiamo perfino superati. Lunga vita al Festival delle Belle Lettere».

«La partecipazione dell’Agenzia Nazionale Giovani a Taobuk – spiega il suo direttore Giacomo D’Arrigo – rispecchia i nostri programmi: valorizzare i giovani talenti e puntare sull’integrazione tra popoli. È un percorso che stiamo facendo su scala nazionale, organizzando e promuovendo diversi appuntamenti. A Taormina puntiamo sulla cultura. Il successo del contest Noi e gli altri e i tantissimi elaborati che sono arrivati confermano che i giovani percepiscono il problema migranti, l’alterità. La scrittura costituisce uno dei migliori modi per comunicare. Abbatte qualsiasi barriera ideologica».

«Il concept – spiega Antonella Ferrara, presidente di Taobuk – sarà declinato per esplorare i mille volti della diversità e le sue infinite accezioni: da un lato valore positivo che apporta l’arricchimento insito nella complementarità, dall’altro fonte di pregiudizi che generano resistenza e chiusura alle ragioni degli “altri”, diversi per sesso, lingua, pensiero, razza, religione. Taobuk affronterà il tema grazie ad una coralità di voci e opinioni, per una riflessione libera e plurale».

«La Città del Centauro – osserva Franco Di Mare, direttore artistico del festival – è da sempre snodo di secolare integrazione e scambio tra culture. Dal mare provenivano i Greci che lungo la costa fondarono la loro prima colonia siciliana, Naxos. Da quel mare provengono oggi i flussi dei migranti, emergenza tragica che insanguina il Mediterraneo. Come affrontare l’ineludibile problema dell’accoglienza? Come adoperarsi affinché il Mare Nostrum torni a essere veicolo di civiltà? Come fare dell’interculturalità la carta vincente?».

Nelle sue cinque edizioni passate, Taobuk ha registrato oltre 100.000 presenze, organizzato più di 300 appuntamenti, in oltre 30 luoghi della città (tra cui il Teatro Antico, Piazza IX Aprile, Palazzo Corvaja, Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, Casa Cuseni, il Parco Colonna, i grandi alberghi), accolto 500 ospiti e coinvolto 480 classi di 80 istituti scolastici, per un totale di circa 7.000 studenti.

La serata inaugurale e i Taobuk Award

La serata inaugurale di Taobuk (sabato 10 settembre, ore 20.30 – Teatro Antico) si apre all’insegna della letteratura e del tema Gli Altri con due scrittori di fama internazionale: Michael Cunningham, Premio Pulitzer 1999 per Le ore (Bompiani) e di recente in libreria con Un cigno selvatico (La Nave di Teseo, 2016), e Claudio Magris, germanista raffinato, che ha contribuito a diffondere in Italia la cultura mitteleuropea e che nel suo ultimo libro Non luogo a procedere (Garzanti, 2015) si confronta con l’orrore delle guerre. Ricevono i Taobuk Awards for Literary Excellence, riconoscimento dedicato a personalità del mondo del libro che abbiano fornito contributi originali in ambito letterario attraverso le proprie opere e il proprio impegno nella vita civile, sociale e culturale.

Dalla letteratura al cinema con il regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore, che nelle sue pellicole si distingue per la sensibilità rivolta a storie e a personaggi, la cura estetica e l’attenta ricerca formale, e l’attore Leo Gullotta, artista di grande duttilità timbrica, capace di passare con eleganza dal comico al drammatico, al grottesco. A Tornatore va il Taobuk Award alla Carriera, a Gullotta il Taobuk “Una vita per l’arte”, per la loro intensa e originale attività artistica.

Largo spazio avrà la musica nell’organizzazione di un evento che si avvale quest’anno della collaborazione con il Teatro Massimo Bellini, il suo sovrintendente Roberto Grossi e il direttore artistico Francesco Nicolosi. Presenza costante sul palco del Teatro Antico sarà dunque l’Orchestra dell’ente lirico etneo con il  direttore Giuseppe Lanzetta e la vocalist Eleonora Bordonaro che interpreterà un brano dalla colonna sonora di Nuovo Cinema Paradiso, composta da Ennio Morricone.

Suggestioni musicali verranno dal cantautore Mario Incudine, nome di punta della world music italiana, e dall’intensa voce di Lina Sastri, signora della prosa italiana e maestra nell’interpretazione della canzone napoletana d’autore, oltre che d Con loro l’intervento di Giacomo Campiotti, regista di cinema e televisione, celebre per le fiction Braccialetti rossi (giunta alla terza serie) e la miniserie tv Non è mai troppo tardi dedicata alla vita di Alberto Manzi che lottò contro l’analfabetismo.

L’organizzazione della cerimonia di apertura è in collaborazione con il Teatro Massimo Bellini di Catania, il sovrintendente Roberto Grossi e il direttore Francesco Nicolosi.

Il palco di Taobuk sabato 10 settembre vede protagonisti anche i giovani vincitori del contest Noi e Gli Altri, ideato da Taobuk e Agenzia Nazionale per i Giovani e rivolto ai ragazzi e ragazze che hanno condiviso un’esperienza di mobilità in Europa, affinché potessero raccontarla esplorando i concetti di diversità, accoglienza e tolleranza. Andrea Roncella (Roma) vince per la sezione racconto breve, mentre Marta Mattalia (Savigliano – Cn) per la sezione reportage giornalistico. Oltre a ricevere una targa come riconoscimento, i due vincitori sono ospiti di Taobuk nelle giornate del 10 e dell’11 settembre e i loro elaborati saranno pubblicati su La Gazzetta del Sud e sui siti taobuk.it e ang.it (insieme ai testi delle dieci menzioni d’onore).

I Taobuk Awards sono realizzati dall’atelier orafo Le Colonne-Alvaro e Correnti.

Il tema Gli Altri

Nell’era di un mondo globalizzato, in cui i confini appaiono labili, e in un’epoca di emergenze umanitarie, in cui migrazioni di popoli richiedono nuove politiche di accoglienza e integrazione, diventa sempre più necessario esplorare la diversità e dotarsi di strumenti per il confronto con culture lontane e per la valorizzazione delle differenze.

Attraverso numerose testimonianze, Taobuk si interroga sullo stato del processo di educazione alla diversità, consapevole di quanto la letteratura e le arti possano contribuire a spianare il cammino verso la conoscenza, la comprensione, il rispetto e l’accettazione degli Altri.

Il filosofo francese Michel Onfray, autore di Pensare l’Islam (Ponte alle Grazie), e il direttore de La Stampa Maurizio Molinari, autore di Jihad. Guerra all’Occidente (Rizzoli), nell’incontro Altro che Islam: frontiere e orizzonti della democrazia in guerra cercano di capire quanto realmente conosciamo l’Islam con le sue diverse anime, andando oltre il fenomeno della deriva estremista (domenica 11 settembre, ore 12.30 – San Domenico Palace Hotel).

Su un altro Occidente sono chiamati a ragionare due autorevoli economisti. Nel dialogo Il tramonto dell’Occidente e la sfida delle libertà l’ex Ministro del Tesoro Giulio Tremonti, autore di Mundus Furiosus (Mondadori), e il rettore dell’Università di Messina Pietro Navarra, autore di Il vantaggio delle libertà (Rubbettino), propongono la loro lettura degli scenari politico-economici odierni, tra un Occidente che non riesce ad assumere una forte identità internazionale e un sistema Italia in cui la capacità di scommettere su un rilancio è ancora debole (domenica 11 settembre, ore 18.30 – San Domenico Palace Hotel).

Veduta e Visione – Altri sguardi sulla Sicilia è l’appuntamento in cui il fotografo Giuseppe Leone, protagonista di una ricca personale alla Chiesa Del Carmine, e il regista e scrittore Roberto Andò offrono il loro punto di vista altro sulla Sicilia, alla scoperta del rapporto tra il paesaggio e gli scrittori che in questa terra hanno operato, in relazione ai luoghi di cui il loro immaginario si è nutrito e che sono stati esplorati per Taobuk da Jaguar Land Rover Italia (domenica 11 settembre, ore 19.30 – San Domenico Palace Hotel).

Sempre domenica 11 settembre torna sul palco di Taobuk Michael Cunningham (ore 21 – Piazza IX Aprile), per tratteggiare gli altri eroi presenti nel suo ultimo libro Un cigno selvatico (La Nave di Teseo).

Partendo dal suo recente romanzo Borderlife (Longanesi), l’israeliana Dorit Rabinyan e l’artista della pace e dell’integrazione Moni Ovadia nel dialogo a due su Israele e Palestina nello stato libero della letteratura esplorano e mettono al centro delle relazioni umane il sentimento dell’amore quale forza in grado di superare  le differenze e i contrasti sociali, politici e culturali tra uomini e donne appartenenti a popoli nemici (lunedì 12 settembre, ore 19 – Terrazza Archivio Storico).

All’incontro Il viaggio rovesciato: l’immigrazione e il confronto con l’altro l’antropologo francese Marc Augè e il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini riflettono sui concetti di diversità e identità in relazione ai processi di migrazione e sulle troppe frontiere odierne (lunedì 12 settembre, ore 20 – Piazza IX Aprile).

Anche il paesaggio incarna il concetto dell’altro, inteso come luogo in cui recuperare un’identità andata perduta. Al dibattito L’Uomo è il Paesaggio. Il giardino, l’altrove e lo spazio dell’identità l’architetto paesaggista Michel Péna, lo storico dei giardini Marco Martella, autore del libro Tornare al giardino (Ponte alle Grazie), e l’antropologo Marc Augé rileggono gli spazi verdi come specchio del nostro essere, dimensione altra in cui ritrovarsi, fuga verso una dimensione più umana, lontano dallo spazio antropizzato e alienante (martedì 13 settembre, ore 11 – Hotel Villa Diodoro).

Tre diversi sguardi sull’altro e sulla diversità, attraverso i brani della letteratura classica e contemporanea, sono proposti dagli scrittori Diego De Silva, Camilla Baresani ed Edoardo Albinati, chiamati a raccolta per il reading #GliAltriSiamoNoi dal giornalista Francesco Musolino, ideatore del progetto di lettura non profit @Stoleggendo (martedì 13 settembre, ore 18 – Terrazza Archivio Storico).

E sempre Edoardo Albinati, Premio Strega 2016 con La Scuola Cattolica (Rizzoli), indaga la diversità intesa come i chiariscuri di una società, che non sempre emergono, se non quando sfociano in delitti efferati, e su cui riflettere per evolvere. Ritrae la società italiana dagli anni Settanta – sullo sfondo il delitto del Circeo –, scavando oltre le apparenze e il benessere del Boom economico, per conoscere le verità altre (martedì 13 settembre, ore 20 – Terrazza Archivio Storico).

Da Roma all’America con Alberto Giuffrè, per un viaggio nelle città statunitensi dai nomi italiani (come Rome, Milan, Naples, Venice, Florence, Palermo), descritte nel suo ultimo libro Un’altra America (Marsilio): un’altra Italia oltreoceano, frutto dell’immigrazione dei primi del Novecento (mercoledì 14 settembre, ore 11 – Archivio Storico).

Chi sono gli Altri? Se la Storia si fa tempesta è l’incontro con la scrittrice spagnola Clara Usón, che nel suo ultimo libro Valori (Sellerio) affronta temi come la venerazione del denaro, il prezzo della libertà e la violenza della religione, ma anche il contrasto e confronto tra genitori e figli, tra carnefici e vittime, tra difensori della libertà e conservatori dello status quo (mercoledì 14 settembre, ore 18 – Belmond Grand Hotel Timeo).

Vietato giocare è la riflessione dedicata alle altre infanzie e altre adolescenze, quelle violate e calpestate. La giornalista Viviana Mazza, autrice di Ragazze Rubate (Mondadori) e l’antropologo Mario Bolognari, partendo dal rapimento di quasi trecento giovani nigeriane da parte dei miliziani di Boko Haram nel 2014, affrontano la questione dei diritti negati ai bambini e adolescenti nelle zone di guerra, di rappresaglie e di povertà (giovedì 15 Settembre, ore 17 – Archivio Storico).

La tavola rotonda sull’editoria

Ogni anno a Taobuk si ritrovano diversi esponenti del mondo dell’editoria e del libro per un dibattito dedicato a sfide e previsioni su scenari futuri. Le tante vite del libro. Sinergie e strategie per la promozione della lettura è la tavola rotonda che quest’anno mette a confronto diverse voci: Stefano Mauri, presidente e amministratore delegato del Gruppo Editoriale Mauri Spagnol, Romano Montroni, direttore del Centro per il libro e la lettura, Maurizio Molinari, direttore de La Stampa, Teresa Cremisi, editore, Mario Resca, presidente Mondadori Retail (domenica 11 settembre, ore 11 – San Domenico Palace Hotel).


Info: www.taobuk.it

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