Nato a:
Baton Rouge, Luisiana 1978
Lavoro:
Giornalista e scrittore
Precedenti esperienze lavorative:
Hallberg è nato in Luisiana ed è cresciuto in North CArolina. I suoi scritti sono apparsi su “Prairia Schooner”, The New York Times”, Best New American Voices 2008” e “The Millions”; nel 2007 ha pubblicato la novella “A field guide to the north american family. Vive a New York con la moglie e i figli e queto è il suo primo romanzo.
Citazioni preferite:
“Sono cresciuto con il punk. Il mio idolo assoluto è Patti Smith”.
Recensioni
Rolling Stone:
Città in fiamme di Garth Risk Hallberg – un selvaggio tuffo dentro la desolata confusione della New York dei tardi anni ’70 – è celebrato come il migliore e più grande (anche in senso letterale) romanzo d’esordio dell’anno. La cosa più stupefacente a proposito di Città in fiamme è che il suo autore prima del 1978 non era nemmeno nato: è originario della Louisiana ed è cresciuto, figuratevi, nelle pianure costiere del North Carolina.
Panorama:
Hallberg ha scritto un libro magnifico sull’emarginazione e sul male di vivere e sulla loro capacità di cambiare aspetto. Quando la luce del mattino dirada l’oscurità, si può anche provare a immaginare un mondo in cui si è meno soli.
WIRED:
Un mix che solo un talento totale, seppur acerbo a qualche tratto, riesce a dominare, in uno stile che risente gli echi più o meno intonati di Don DeLillo, Tom Wolfe, Martin Amis ma anche di Dickens, Salinger e, secondo molti, anche della Donna Tartt de Il cardellino.
CITTÀ IN FIAMME
“In un’epoca in cui i romanzieri arrivano a fine mese correggendo racconti sui vampiri degli adolescenti a cui insegnano scrittura creativa, se sono fortunati, o riparando tetti e guidando autobus, se non lo sono, un romanzo d’esordio giunto in libreria forte di due milioni di dollari di anticipo da Knopf e di un’ancora precedente vendita dei diritti cinematografici ad Hollywood non può che essere guardato con sospetto. Tuttavia…”