Erano “gli anni” degli 883, anni di grandi progressi in continua evoluzione. Senza ombra di dubbio la tecnologia aveva la meglio sullo sviluppo; le schede telefoniche venivano sostituite dai primi telefoni cellulari, ormai diventati immancabili strumenti di massa. Nella prima fase del decennio la Microsoft lanciava l’innovativo sistema operativo ‘WINDOWS 3.0’ e grazie alla fusione di “Nintendo e Sony” veniva introdotta sul mercato la Play Station, che col passare del tempo sostituiva sempre di più il rumore dei palloni da calcio nei paesi. Un decennio di grandi avanzamenti, ma anche anni di scandali dal punto di vista politico sociale che lasciavano l’Italia in un clima di scompiglio e dissapore.
Un tuffo nella storia
Mentre in Italia il decennio si apriva con la tragica scomparsa di Sandro Petrini, il settimo presidente della repubblica; in America Nelson Mandela usciva di carcere dopo 27 anni e veniva successivamente proclamato presidente dell’African National Congress. La CNN rivoluzionava il mondo dell’informazione mediatica mandando in onda per la prima volta in tutto il mondo i dettagli sulla “ Guerra de Golfo”. Nello stesso anno della nascita dell’Unione Europea, erano alle porte scandali e catastrofi, come le indagini sulla corruzione che portarono alla luce le inchieste denominate “mani pulite” e la strage di Capaci, un attentato che causò la scomparsa del magistrato Giovanni Falcone. La fine del decennio lasciava il mondo interdetto con le tragiche morti di Lady Spencer Diana e Gianni Versace, preceduti inoltre dal fondatore dei Nirvana Kurt Kobain.
I ricordi più belli
Mentre Fiorello portava allegria nelle piazze, proponendo il “Karaoke”, il progresso scientifico si faceva spazio nella società con la clonazione della pecora Dolly e lanciava sul mercato la prima pillola di viagra. Intanto dai walkman usciva l’innovativa esplosione musicale delle boys-band e all-girls band “ Spice Girls, Take That,Oasis…”. Mia Martini, Andrea Bocelli e tanti altri continuavano a far rabbrividire il palco di Sanremo, fino ad arrivare ai nuovi esordi come Giorgia e “l’ombelico del mondo” di Lorenzo Jovanotti, non riusciva a farci smettere di ballare. Sul grande schermo Quentin Tarantino spiazzava tutti con “ Pulp Fiction” e l’Italia nel 99’ vinceva il premio Oscar con il capolavoro di Roberto Benigni in “ la vita è bella”.
Moda in festa anni 90’
Le protagoniste delle nuove serie TV come Beverly Hills 90210 e Sex and the city, diventavano delle vere e proprie icone di stile, sostituendosi alle “material girls” degli anni 80’. Rossetto marrone, ombretto azzurro e colpi di sole erano ormai diventati dei veri e propri tormentoni. I jeans a vita alta diventavano sempre più aderenti. Le pance si scoprivano, e della temperatura non importava a nessuno! Era vietato andare alle feste senza mini gonna plasticosa, crop top ,maxi zeppa e zainetto. Questi sono gli anni che lanciano la moda delle attuali Dr. Martines e delle colorate Stan Smith. Sono gli anni delle mode più bizzarre che coivolgevano anche il mondo maschile con acconciature innovative, orecchini a cerchio. felpe legate in vita e jeans, dei veri e propri Bad Boys.