73ª edizione della Mostra del cinema di Venezia: i 20 film in gara

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73ª edizione della Mostra del cinema di Venezia: i 20 film in gara

Dal 31 agosto al 10 settembre si è svolta la 73ª edizione della Mostra del cinema di Venezia. Il programma dell’edizione 2016 era stato presentato il 28 luglio dal presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, insieme al direttore del festival, Alberto Barbera, che prese il posto di Marco Müller nel 2011. Durante le giornate del festival sono stati proiettati i 20 film in concorso, 18 fuori concorso e 19 della sezione Orizzonti, dedicata alle nuove correnti del cinema internazionale. Tre sono stati i film italiani in concorso: “Piuma” di Roan Johnson, il documentario “Spira mirabilis” di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, e “Questi giorni” di Giuseppe Piccioni.  Nella sezione dei film fuori concorso sono stati i primi due episodi della serie tv di Paolo Sorrentino “The young pope”, che racconta il pontificato immaginario di Pio XIII, il primo papa americano, interpretato da Jude Law. Fuori concorso anche “Tommaso”, diretto da Kim Rossi Stuart, con Camilla Diana, Jasmine Trinca e Cristiana Capotondi; “Monte”, il primo film girato in Italia dal regista iraniano Amir Naderi, e “One more time with feeling”, un documentario che racconta la registrazione dell’ultimo album di Nick Cave, Skeleton tree. Ad ottenere il Leone d’oro al miglior film è stato “The woman who left” di Lav Diaz. Vi presentiamo le schede dei 20 film in concorso e a seguire tutti i vincitori di quest’edizione della Mostra del cinema di Venezia

73ª edizione della Mostra del cinema di Venezia: i 20 film in gara e i vincitori

Ang Babaeng Humayo (The woman who left)
di Lav Diaz
Con Charo Santos-Concio, John Lloyd Cruz, Shamaine Buencamino, Nonie Buencamino.
Genere: Drammatico, Filippine 2016.
Per Horacia Somorostro la vita è diventata una prigione: la sua esistenza ha subito tanti traumi e le vie di fuga si sono ridotte ulteriormente negli ultimi anni. Siamo nel 1997, il mondo è scosso dalla morte della principessa Diana in un incidente d’auto ed è rattristato dalla morte di Maria Teresa di Calcutta. Le Filippine sono in preda al panico e per Horacia, forse, è arrivato il momento del riscatto.

The Bad Batch
di Ana Lily Amirpour
Con Jason Momoa, Keanu Reeves, Jim Carrey, Suki Waterhouse, Diego Luna.
Genere: Horror, USA 2016
Arlen viene espulsa dai confini del Texas, abbandonata a sé stessa in un deserto senza fine, che è solo l’anticamera del vero inferno: il lotto degli ultimi dell’umanità, gli esiliati, quelli che cercano soltanto di sopravvivere, dopo aver perso il diritto alla cittadinanza. Qui la ragazza incappa subito in un gruppo di persone che non si fa scrupolo di mangiare carne umana, un pezzo alla volta, e diventa lei stessa carne da macello. Ormai senza una gamba e un braccio, riesce a scappare e a raggiungere un altro assembramento, nell’area detta di Comfort, abitato da gente disperata che pende dalle labbra di un ricco guru che incarna e promette il raggiungimento del “sogno”.

Une vie
di Stéphane Brizé
Con Judith Chemla, Jean-Pierre Darroussin, Yolande Moreau, Swann Arlaud, Nina Meurisse.
Genere: Drammatico, Francia, Belgio 2016
Normandia, 1819. Jeanne è una giovane donna che sboccia alla vita. Figlia dei baroni Le Perthuis des Vauds, si innamora e sposa Julien de Lamare, un nobile locale decaduto che si rivela presto un adultero incorreggibile. Dopo aver sedotto e ingravidato Rosalie, la domestica al servizio dei baroni, Julien chiede perdono a Jeanne e lo ottiene, rientrando in seno alla famiglia e diventando padre di Paul. Ma all’orizzonte si prepara un’altra tempesta che travolgerà ogni bene, materiale e affettivo, affondando Jeanne nei ricordi di una vita.

La la Land
di Damien Chazelle
Con Jason Momoa, Keanu Reeves, Jim Carrey, Suki Waterhouse, Diego Luna.
Genere: Commedia, USA 2016.
Los Angeles. Mia sogna di poter recitare ma intanto, mentre passa da un provino all’altro, serve caffè e cappuccini alle star. Sebastian è un musicista jazz che si guadagna da vivere suonando nei piano bar in cui nessuno si interessa a ciò che propone. I due si scontrano e si incontrano fino a quando nasce un rapporto che è alimentato anche dalla comune volontà di realizzare i propri sogni e quindi dal sostegno reciproco. Il successo arriverà ma, insieme ad esso, gli ostacoli che verranno posti sul percorso della loro relazione.

The light between Oceans
di Derek Cianfrance

Con Alicia Vikander, Michael Fassbender, Rachel Weisz, Caren Pistorius, Emily Barclay.
Genere: Drammatico, USA, Nuova Zelanda 2016.
Tom Sherbourne è un ex soldato britannico che anela alla quiete. Spezzato dagli orrori della Grande Guerra, chiede di essere assegnato come guardiano del faro a Janus Rock, battuto dal vento e a pochi chilometri dalla costa. Nel viaggio incontra Isabel, una giovane donna intrepida che gli chiede di sposarla. Travolto dalla sua bellezza e dalla sua energia, Tom ricomincia a vivere. Ma l’amore non basta ad affrontare la tempesta che minaccia all’orizzonte: due aborti spontanei e una bambina portata dal mare che la madre naturale torna a reclamare.

El Ciudadano ilustre
di Mariano Cohn e Gastón Duprat
Con Oscar Martínez, Dady Brieva, Andrea Frigerio, Belén Chavanne, Nora Navas.
Genere: Drammatico, Argentina, Spagna 2016.
Daniel Mantovani, premio Nobel per la letteratura, l’ha profetizzato nel suo antiretorico discorso svedese: la massima onorificenza farà di lui un monumento, spedendolo anzitempo al museo. Da cinque anni, infatti, non scrive niente di nuovo, e sono più gli inviti che rifiuta di quelli che accetta. Quando però arriva via lettera una richiesta da Salas, minuscolo paese argentino, decide di andare. A Salas, Daniel Mantovani è nato e cresciuto, e da là è fuggito, senza mai tornare, quarant’anni or sono, costruendo la sua identità sul rifiuto di quel luogo e della sua mentalità. Una volta in Argentina, lo scrittore è oggetto di un’accoglienza trionfale, ma col passare dei giorni le cose peggiorano, le sue opinioni non piacciono, si solleva un malumore sempre più generalizzato, un’aria nientemeno che di violenza.

Spira mirabilis
di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
Con Marina Vlady, Leola One Feather, Felix Rohner, Sabina Scharer, Shin Kubota.
Genere: Documentario, Italia, Svizzera 2016.
La comunità del Cheyenne River Reservation Camp, in South Dakota, celebra il funerale di un anziano che ha lottato per l’indipendenza e il riconoscimento dei diritti civili dei nativi americani. Restauratori e tecnici addetti alla conservazione delle statue del Duomo si applicano costantemente a dare nuova vita a quel simbolo di spiritualità cristiana che permane intatto nei secoli. La coppia svizzera composta da Felix Rohner e Sabina Schafer crea da decenni particolari strumenti musicali con pazienza artigiana nel laboratorio di Berna. Shin Kubota, docente all’Università di Tokyo, si dedica a studiare la Turritopsis, “medusa immortale”, dal ciclo vitale potenzialmente infinito, capace di mutamento e rigenerazione.

La región salvaje
di Amat Escalante
Con Ruth Ramos, Simone Bucio, Jesús Meza, Edén Villavicencio Genere: Drammatico, Messico 2016.
Angel è sposato con Ale, ma intanto ha una relazione con il fratello di lei Fabian. L’equilibrio del triangolo si rompe quando entra in gioco Veronica, una ragazza dagli appetiti sessuali insaziabili che deve inevitabilmente sedurre il prossimo. Il doloroso processo condurrà a rivelazioni sconcertanti.

Nocturnal Animals
di Tom Ford
Con Amy Adams, Jake Gyllenhaal, Aaron Taylor-Johnson, Armie Hammer, Isla Fisher.
Genere: Thriller, USA 2015
Susan Morrow, proprietaria di una prestigiosa galleria d’arte, riceve un manoscritto dal marito da cui la separano diciannove anni e un rimorso che emerge prepotente dalle pagine del suo romanzo. Un thriller che avanza nell’orizzonte piatto del Texas e dentro una notte mai così nera e profonda. Una notte che cattura Susan e la inchioda al suo letto, dietro gli occhiali e una vita di apparenze. Perché Susan molti anni prima ha divorziato crudelmente da Edward per sposare Walker, che non sopporta i fallimenti e la tradisce sulla East Coast, perché Susan vive una vita che scivola abulica sulla superficie delle opere che espone. Ma niente ora è più reale di quelle pagine che consuma con gli occhi, svolge col cuore, riorganizza nella testa, risalendo il tempo e la storia del suo matrimonio.

Piuma
di Roan Johanson
Con Luigi Fedele, Blu Yoshimi, Michela Cescon, Sergio Pierattini, Francesco Colella.
Genere: Commedia, Italia 2016.
Ferro e Cate sono due diciottenni che condividono un’attesa che è però un problema: lei è incinta. C’è anche l’esame di maturità che incombe e un viaggio in Spagna e Marocco da fare con gli amici. A casa poi ci sono i genitori di lui, con un padre che vorrebbe lasciare Roma e tornarsene in Toscana e una madre più disponibile a fare la nonna nonché il padre di lei che conduce una vita precaria. Di fatto non sembrano esserci le condizioni minime per portare avanti la gravidanza.

Rai (Paradiso)
di Andrei Konchalovsky
Con Yuliya Vysotskaya
Genere: Drammatico, Russia, Germania, 2016
Storie di vita quotidiana durante la Seconda guerra mondiale per ricordare “che questo è stato”. Rai (Paradise) è un lungometraggio sui destini incrociati di tre personaggi nel tempo triste di una guerra senza precedenti: Olga, un’aristocratica russa emigrata e ora parte della Resistenza francese; Jules, un collaborazionista francese; Helmut, un ufficiale di alto rango delle SS.

Brimstone
di Martin Koolhoven
Con Guy Pearce, Carice van Houten, Kit Harington, Dakota Fanning, Paul Anderson, Carla Juri, Jack Roth, Emilia Jones, Ivy George, Vera Vitali, William Houston, Jack Hollington, Justin Salinger.
Genere: Thriller, Francia, Paesi Bassi, 2016.
Seduta in chiesa con la sua famiglia, Liz sente la voce del nuovo reverendo, ode parole che parlano di inferno e punizione, e sa immediatamente che quell’uomo è lì per lei. La segue da quando è nata, la reputa di sua proprietà, e non vuole altro che punirla, seminandole la morte intorno, tra le persone che ama di più. Ha già costretto al suicidio sua madre e ora minaccia sua figlia, accecato da un delirio che chiama giustizia divina e che si ammanta delle metafore più crudeli del vecchio testamento.

Na Mlijecnom Putu (sulla via lattea)
di Emir Kusturica
Con Monica Bellucci, Emir Kusturica, Sergej Trifunovic, Predrag Manojlovic, Maria Darkina, Bajram Severdzan, Zoran Cvijanovic, Sloboda Micalovic.
Genere: Drammatico, Serbia, Messico, USA, Gran Bretagna 2016
Un uomo, scosso dal suo destino dopo la morte della moglie, decide di diventare monaco. La storia è ambientata durante la guerra nei Balcani e osserva da vicino l’amore tra due persone che non hanno più nulla da perdere.

Jackie
di Pablo Larrain
Con Natalie Portman, Peter Sarsgaard, Greta Gerwig, Max Casella, Beth Grant, Billy Crudup, Sunnie Pelant, Corey Johnson, Caspar Phillipson.
Genere: Biografico, USA, Cile, 2026
Natalie Portman è “Jackie” Kennedy. Un ritratto della First Lady elegante e profondo, descritto attraverso i gesti contenuti e fini, la voce sussurrante e leggera. Il tempo torna indietro agli Stati Uniti degli anni Sessanta, includendo anche filmati originari del 1963, che confondono realtà e finzione, sulle tracce di una donna che è diventata un’icona. Il lungometraggio si distende su periodo di quattro giorni, a partire da poco prima dell’assassinio del marito e presidente americano John F. Kennedy, lungo i primi dolorosi e concitati giorni che seguirono alla tragedia.
Voyage of time – di Terrence Malick
Con Cate Blanchett, Brad Pitt.
Genere: Documentario, USA, Francia, Germania, 2016
Primo documentario di Terrence Malick, è stato descritto dal regista stesso come “uno dei miei più grandi sogni”. Un film di montaggio che intende mostrare la nascita e la morte dell’universo sconosciuto. Un film che si annuncia fortemente sperimentale e forse il più ambizioso di Malick. La storia dell’universo stesso, con immagini potenti, dal Big Ben all’era Mesozoica fino al giorno d’oggi e oltre ancora, a partire da un progetto ideato decenni fa. Il film ha due versioni, lunga per le sale con voce narrante di Cate Blanchett, e di 40’ per l’Imax con voce narrante di Brad Pitt.

El Cristo ciego
di Christopher Murray
Con Michael Silva, Bastian Inostroza, Ana Maria Henriquez, Mauricio Pinto.
Genere: Drammatico, Cile, Francia, 2016.
Michael, da bambino, si è fatto inchiodare le mani ad un albero dal suo più caro amico, poi, dolorante ma fiducioso, nei pressi di un fuoco, ha ricevuto una rivelazione. Da allora parla da profeta al suo paese, che gli risponde prendendolo in giro. Quando viene a sapere che l’amico di un tempo ha subito un grave incidente, decide che lo guarirà con il miracolo dell’imposizione delle mani e attraversa il deserto a piedi scalzi per raggiungerlo. Nel tragitto, incontra chi lo segue e chi lo rifiuta, si dimostra caritatevole con chi lo cerca e gli chiede aiuto, fa da compagno ad un ragazzino e a sua madre, fuggita da un uomo violento, battezza i figli di una piccola comunità rimasta da anni senza prete.

Frantz
di Francois Ozon
Con Pierre Niney, Paula Beer, Ernst Stötzner, Marie Gruber, Johann von Bülow, Anton von Lucke, Cyrielle Clair, Alice de Lencquesaing.
Genere: Drammatco, Francia, 2016.
Germania 1919. Una giovane donna si raccoglie ogni giorno sulla tomba del fidanzato caduto al fronte. La sua routine è rotta dall’incontro con Adrien, soldato francese sopravvissuto all’orrore delle trincee. La presenza silenziosa e commossa del ragazzo colpisce Anna che lo accoglie e solleva di nuovo il suo sguardo sul mondo. Adrien si rivela vecchio amico di Frantz, conosciuto a Parigi e frequentato tra musei e Café. Entrato in seno alla famiglia dell’uomo, diventa proiezione e conforto per i suoi genitori che assecondano la simpatia di Anna per Adrien. Ma il mondo fuori non ha guarito le ferite e si oppone a quel sentimento insorgente. Adrien, schiacciato dal rancore collettivo e da un rimorso che cova nel profondo, si confessa con Anna e rientra in Francia. Spetta a lei decidere cosa fare di quella rivelazione.
Questi giorni – di Giuseppe Piccioni
Con Margherita Buy, Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le Caselle, Laura Adriani, Filippo Timi, Alessandro Averone, Mina Djukic, Sergio Rubini.
Genere: Drammatico, Italia, 2016.
Una città di provincia. Tra le vecchie mura, nelle scorribande notturne sul lungomare, nell’incanto di un temporaneo sconfinamento nella natura, si consumano i riti quotidiani e le aspettative di quattro ragazze la cui amicizia non nasce da passioni travolgenti, interessi comuni o grandi ideali. Ad unirle non sono le affinità ma le abitudini, gli entusiasmi occasionali, i contrasti inoffensivi, i sentimenti coltivati in segreto. Il loro legame è tuttavia unico e irripetibile come possono essere unici e irripetibili i pochi giorni del viaggio che compiono insieme per accompagnare una di loro a Belgrado, dove l’attendono una misteriosa amica e un’improbabile occasione di lavoro.

Arrival

di Denim Villeneuve
Con Amy Adams, Jeremy Renner, Forest Whitaker, Michael Stuhlbarg, Tzi Ma, Mark O’Brien, Nathaly Thibault, Joe Cobden, Russell Yuen, Julian Casey.
Genere: Fantascienza, USA, 2016.
Louise Banks, linguista di fama mondiale, è madre inconsolabile di una figlia morta prematuramente. Ma quello che crede la fine è invece un inizio. L’inizio di una storia straordinaria. Nel mondo galleggiano dodici navi aliene in attesa di contatto. Eccellenza in materia, Louise è reclutata dall’esercito degli Stati Uniti insieme al fisico teorico Ian Donnelly. La missione è quella di penetrare il monumentale monolite e ‘interrogare’ gli extraterrestri sulle loro intenzioni. Ma l’incarico si rivela molto presto complesso e Louise dovrà trovare un alfabeto comune per costruire un dialogo con l’altro. Il mondo fuori intanto impazzisce e le potenze mondiali dichiarano guerra all’indecifrabile alieno.

Le beaux jours d’aranjuez
di Wim Wenderz
Con Sophie Semin, Reda Kateb, Nick Cave, Peter Handke, Jens Harzer.
Genere: Documentario, USA, Francia, Germania, 2016
I un’abitazione con ampio giardino uno scrittore procede nell’estensione di un dialogo tra due personaggi: un uomo e una donna. Costoro prendono vita davanti a lui dicendo le battute che scrive. I due hanno stabilito un patto: a ogni domanda non si potrà rispondere con un semplice si o no ma con ampie argomentazioni e non sarà possibile alcuna azione oltre a quella del parlare. I ricordi, le esperienze nella sfera sessuale, le considerazioni sul senso dell’amore occupano la loro conversazione.

Vincitori e premi
Leone d’oro “The woman who left” di Lav Diaz
Gran Premio della giuria “Animali notturni” di Tom Ford
Leone d’Oro alla carriera: Jean-Paul Belmondo
Leone d’Oro alla carriera: Jerzy Skolimowski
Green Drop Award: Martina Parenti in “Spira Mirabilis”
Green Drop Award: Terrence Malick in “Voyage of Time”
Green Drop Award: Massimo D’Anolfi in “Spira Mirabilis”
Coppa Volpi alla migliore attrice: Emma Stone in “La La Land”
Premio Marcello Mastroianni: Paula Beer in “Frantz”
Coppa Volpi al migliore attore: Oscar Martínez in “El ciudadano ilustre”
Migliore sceneggiatura: “Jackie”
Premio L’Oréal Paris per il cinema: Matilde Gioli
Leone d’Argento: Amat Escalante “La región salvaje”
Leone d’Argento: Andrej Končalovskij “Rai”
Leone del Futuro: Akher Wahed Fina “Ala Eddine Slim”
Premio speciale della giuria: “The Bad Batch”
Orizzonti – Miglior film: “Liberami” di Federica Di Giacomo

Giulia Lenci

 

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