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L’investimento che fa cultura

Approvato il piano di finanziamenti per la cultura e la ricerca

Il 1° Maggio il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), ha approvato il piano di finanziamenti per la cultura e la ricerca. Si tratta di 1 miliardo di risorse per la cultura e 2,5 miliardi per la ricerca. Aerospazio, agrifood, salute e industria 4.0 sono i cardini del Programma, che punta anche a infrastrutture e alla ricerca nel Sud.
Gli investimenti e i beneficiari
Il Cipe ha assegnato due miliardi e mezzo di euro per investimenti nella ricerca e nel capitale umano, un miliardo di euro per i beni culturali. Inoltre, il Cipe ha assegnato circa 290 milioni di euro per programmi e azioni finalizzate al sostegno alle imprese e alla crescita. Il Comitato ha approvato il Programma nazionale per la Ricerca per il periodo 2015-2020. Il programma prevede investimenti complessivi nel primo triennio 2015-2017 pari a 2.428,60 milioni di euro. L’obiettivo è quello di operare un’azione di rafforzamento dell’offerta culturale e turistica del nostro Paese mediante interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Sistema museale italiano. A beneficiare del piano saranno in particolar modo grandi completamenti di interventi già in corso: Pompei, Ercolano, la Cittadella di Alessandria, la Reggia di Caserta e gli Uffizi di Firenze, oltre ovviamente a nuovi interventi. In tutto sono 33 dal centro storico dell’Aquila alla Cittadella della cultura di Bari, dal completamento della Grande Brera a all’Auditorium di Firenze, la Cittadella di Alessandria, il Carcere borbonico di Ventotene, il recupero del convento dell’isola di San Nicola alle Tremiti, gli interventi in cui è stato ripartito il miliardo per la cultura stanziato dal Cipe attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. “Interventi che partono subito”, assicura il ministro della cultura Dario Franceschini. Sono anche stati assegnati circa 290 milioni di euro per programmi e azioni finalizzate al sostegno alle imprese e alla crescita. Di questi 290 milioni, 40 milioni saranno destinati al rifinanziamento dello strumento cosiddetto “Autoimpiego” nelle Regioni del Sud, che prevede contributi a favore di piccole iniziative imprenditoriali. Altri 50 milioni di euro andranno all’Autorità portuale di Livorno per il finanziamento degli interventi per la realizzazione della “Darsena Europa”. Infine 200 milioni di euro saranno utilizzati dal ministero delle Politiche agricole per sostenere i contratti di filiera e di distretto. Il commento del premier Renzi: “Il fatto che il Cipe si sia svolto oggi è un segnale di grande importanza simbolica: continuiamo a lavorare perché l’Italia sia finalmente sbloccata. Del resto un anno fa il 1 maggio era la data di partenza dell’Expo: doveva essere un disastro, è stato un successo. L’Italia è più forte di chi dice solo no”. Commenti positivi anche dal Ministro della Cultura Franceschini che ha sostenuto: “Risorse mai viste per il patrimonio culturale del Paese per completare tutti i grandi progetti. Un miliardo di euro che si aggiunge al 27 per cento di risorse in più assegnate quest’anno al ministero”. Questa è, secondo il Ministro, “La più grande operazione sul patrimonio dei beni culturali della storia repubblicana”.
Giulia Lenci

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