Internet e social
Wow, Sigh, Grr, Love e Haha: le Reactions di Facebook
Non solo “Mi piace”. Su Facebook i veri protagonisti diventano i sentimenti, infatti, sul famoso social network, è possibile scegliere di cliccare, oltre al classico pollice all’insù del “Mi piace”, anche le Reactions, cioè le reazioni con cui commentare i post degli amici. Per ora gli utenti avranno a disposizione 5 Reactions: Love, Haha, Wow, Sigh e Grr. La scelta tra le cinque Reactions è una risorsa per l’utente, che potrà scegliere quale emoji rappresenta più il suo stato d’animo, e potrà rinunciare dalla freddezza e alla ormai comprovata neutralità del Like. A mancare all’appello è il tasto del “Non mi piace” che, come previsto, non apparirà per il momento sul social, in quanto il suo utilizzo potrebbe incentivare spiacevoli episodi di bullismo o offendere un utente.
Google Science Fair 2016: giovani, futuro e innovazione
È iniziata l’edizione 2016 del Google Science Fair dedicata ai giovani innovatori. Ogni anno Google, insieme a Lego Education, National Geographic, Scientific American e Virgin Galactic, invita tutti i giovani creativi e innovatori a ideare, proporre, elaborare strumenti ed idee per migliorare il mondo attraverso la scienza. Google Science Fair è una vera e propria competizione online di livello internazionale, a cui i giovani tra i 13 e i 18 anni possono partecipare individualmente o in gruppo. L’edizione 2015 del premio è stata vinta da Olivia Hallisey che ha creato un test veloce, affidabile e low-cost per riconoscere il virus Ebola. La vincitrice dello scorso anno ha spiegato: “Consiglio a tutti i giovani come me di approfittare di questa opportunità per trovare un modo di migliorare il mondo intorno a loro. La scienza non è solo una materia di studio, è un modo per migliorare le cose. Per questo spero che quest’anno vi unirete al confronto e parteciperete a Google Science Fair”. Quest’anno la data di scadenza per la presentazione dei progetti è stata fissata al 18 maggio.
Un selfie per lo shopping
Dimenticate codici e pin! Presto, per autorizzare un pagamento online con la carta di credito, basteranno solamente le impronte digitali e un selfie. Proprio così, dal Mobile World Congress di Barcellona arriva l’annuncio che, dopo essere stata testata nei mesi scorsi in Olanda e Stati Uniti, la novità firmata MasterCard arriverà in estate in altri Paesi, tra cui l’Italia. Dopo aver mandato in pensione il tradizionale pin, il nuovo sistema di autenticazione è stato accolto con entusiasmo dal 92% dei partecipanti al test di gradimento. I più entusiasti? Gli olandesi! Inoltre lo shopping è diventato più semplice per il 95% di coloro che hanno utilizzato le impronte digitali e per l’80% di chi ha sfruttato il riconoscimento del volto. Per abilitare il meccanismo gli utenti devono scaricare un’applicazione, (su pc, smartphone o tablet), e per portare a termine un acquisto online devono prima inserire i dati della carta di credito, poi per la seconda fase di autenticazione possono usare l’impronta digitale oppure optare per un selfie. In quest’ultimo caso agli utenti sarà anche richiesto di fare l’occhiolino davanti alla fotocamera, per provare che non stanno mostrando la foto di un’altra persona.